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I prezzi dell’oro si stabiliscono in ribasso sull'aumento del dollaro e i forti dati sul PIL USA

Immagine del redattore: AUREA OPERATORE OROAUREA OPERATORE ORO

Tratto da Insta Forex:

Ieri i prezzi dell'oro sono diminuiti e hanno spinto l’oro a un'altra chiusura debole, poiché il dollaro si è rafforzato e le azioni si sono mosse al rialzo dopo che i dati hanno mostrato una forte crescita del PIL statunitense nel terzo trimestre.

L'indice del dollaro è salito a 94.10, in aumento di quasi lo 0,6% rispetto alla chiusura precedente.

I prezzi dell’oro hanno chiuso in ribasso di $ 11,20 o dello 0,6% circa a $ 1.868,00 l'oncia, un nuovo minimo in circa un mese.

I prezzi dell’argento hanno chiuso in ribasso di $ 0,001 a $ 23,360 l'oncia.

I dati del Dipartimento del Commercio affermano che il prodotto interno lordo reale USA è salito alle stelle del 33,1% nel terzo trimestre dopo essere crollato del 31,4% nel secondo trimestre. Gli economisti si aspettavano che il PIL aumentasse del 31%.

Il sostanziale rimbalzo del PIL è avvenuto quando la spesa per consumi è rimbalzata bruscamente, aumentando del 40,7% nel terzo trimestre dopo essere crollata del 33,2% nel secondo.

I dati del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che le richieste di sussidio di disoccupazione iniziali negli Stati Uniti sono scese a 751.000 nella settimana terminata il 24 ottobre, un calo di 40.000 rispetto al livello rivisto di 791.000 della settimana precedente. Gli economisti si aspettavano che le richieste di sussidio di disoccupazione scendessero a 775.000 dai 787.000 originariamente segnalati per la settimana precedente.

Con la diminuzione più grande del previsto, le richieste di sussidio di disoccupazione sono scese al livello più basso da quando hanno raggiunto 282.000 nella settimana terminata il 14 marzo.

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