top of page
Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

Il petrolio consolida i guadagni, l'oro va alla deriva

Tratto da MarketPulse:

La festa del Veterans Day negli Stati Uniti ha visto i volumi degli scambi di petrolio diminuire durante la notte, dopo che sia il Brent che il WTI sono aumentati inizialmente, ma hanno rapidamente rinunciato a questi guadagni, chiudendo quasi invariati.

Il petrolio sembra consolidare i suoi recenti impressionanti guadagni a questi livelli.

Dopo il crollo di circa 100 dollari per oncia lunedì, l'oro non è riuscito a recuperare nulla di quella caduta. L'oro ha continuato a consolidare le sue perdite, scambiando in range appena sopra il minimo di lunedì di 1850,00 dollari l'oncia, che costituisce il supporto iniziale.

I rialzi si sono limitati a brevi incursioni superiori a 1.880,00 USD l'oncia, con l'oro che ha chiuso la sessione notturna -0,60% inferiore a 1865,00 USD l'oncia. È cresciuto fino a 1870,00 USD l'oncia in Asia mentre il dollaro si avvicina al ribasso, in un trading range noioso.

L'oro si trova ora nella terra di nessuno, circondato da supporto e resistenza a 1.850,00 USD e 1.880,00 USD l'oncia. Il problema di essere nella terra di nessuno è che corri il rischio di essere colpito da entrambe le parti. Il bilancio dei rischi fa pensare che il trauma di lunedì non sia ancora passato. Un'estensione delle perdite a 1800,00 dollari l'oncia è ancora il risultato più probabile.

3 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Kommentare


bottom of page