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  • Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

Il prezzo dell'oro continua a correre verso l’alto

Il prezzo dell'oro ha esteso il suo movimento di crescita per il secondo giorno consecutivo conseguendo un nuovo picco storico.

Nonostante una modesta ripresa messa in atto dal dollaro e condizioni di ipercomprato sul grafico giornaliero, il prezzo dell'oro continua la sua corsa spinto dalle esternazioni accomodanti dei membri della Fed, dalle speranze di arrivo di misure di stimolo in Cina e dalle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

I mercati stanno ormai scommettendo su un altro aumento dei tassi di 50 punti base a novembre, grazie alle affermazioni accomodanti dei membri della Fed, i quali continuano a sostenere la necessità di ulteriori tagli dei tassi a causa dei rischi al ribasso incombenti sul mercato del lavoro, poiché l'inflazione continua ad avvicinarsi all'obiettivo del 2,0%.

Tra questi, il più accomodante è stato il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee, che ha affermato: "probabilmente saranno necessari molti altri tagli dei tassi nel prossimo anno, i tassi devono scendere in modo significativo".

Nella tanto attesa conferenza stampa, il governatore della Banca Popolare Cinese ha annunciato una serie di misure per stimolare la ripresa economica, tra cui piani per ridurre il coefficiente di riserva obbligatoria di 50 punti base. Le aspettative per queste misure di stimolo stanno mantenendo l'oro sul pezzo, giacché la Cina è il principale consumatore di oro al mondo.

Il prezzo dell'oro tende a beneficiare anche delle tensioni geopolitiche a causa del suo tradizionale status di bene rifugio. Bloomberg ha riferito che Israele, facendo seguito allo scambio di missili del fine settimana tra Israele e Hezbollah, ha intensificato i suoi attacchi aerei nel Libano meridionale, uccidendo circa 500 persone e ferendone 1000, nell'attacco più mortale dalla guerra Israele-Hezbollah del 2006. Pertanto, il conflitto in Medio Oriente rischia di tradursi in un conflitto regionale più ampio.

L'attenzione di oggi si sposta sul discorso del governatore della Fed Michelle Bowman e sui dati sulla fiducia dei consumatori della US Conference Board, per trarre nuovi spunti di trading per il prezzo dell'oro.


Analisi tecnica

Le condizioni di ipercomprato, rappresentate dall'indice di forza relativa a 14 giorni che si attesta sopra 70, continuano a giustificare la cautela degli investitori.

Tuttavia, l’aver attinto un nuovo massimo storico a $ 2.636 potrebbe bastare per scatenare un ulteriore rialzo verso la barriera psicologica di $ 2.650 prima e verso la soglia dei $ 2.700 poi.

In caso di ribasso correttivo, il prezzo dell'oro probabilmente potrebbe testare il minimo del giorno precedente di $ 2.613, al di sotto del quale è posta la soglia dei $ 2.600. #gold #oro

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