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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

Il prezzo dell'oro rimane fermo nell’attesa dei verbali del FOMC

Il prezzo dell’oro rimane fermo in attesa di una trazione significativa, guardando ai verbali del FOMC per trovare un nuovo slancio in vista del rapporto NFP statunitense di venerdì. Il verbale della riunione politica della Fed dell’11-12 giugno potrebbe fornire maggiori informazioni sui tassi della banca centrale e sulle prospettive di inflazione, impattando sul valore del dollaro e sul prezzo dell’oro.

I rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi continuano a vacillare, supportando l’oro, a causa dei commenti accomodanti del presidente della Fed Jerome Powell al Forum della Banca centrale europea sul sistema bancario centrale a Sintra. Sebbene Powell abbia accolto con favore i recenti dati sull’inflazione, che indicano chiaramente un percorso disinflazionistico, ha subito aggiunto che vuole vedere di più prima di pensare di iniziare a tagliare i tassi di interesse.

I mercati hanno comunque percepito le parole di Powell come accomodanti ed hanno aumentato leggermente le scommesse su un taglio dei tassi a settembre e ora vedono una probabilità del 67%, un po’ più alta del 63% circa di prima dell’intervento di Powell.

Anche l’ultimo rapporto di maggio del World Gold Council rappresenta un vento favorevole per l’oro. Infatti, ha mostrato un acquisto netto di 10 tonnellate di oro da parte delle banche centrali, con la Banca Nazionale della Polonia che è stata il più grande acquirente aggiungendo 10 tonnellate di oro alle sue riserve.

Tuttavia, il sentiment generale del mercato rimane comunque piuttosto negativo, soprattutto dopo la pubblicazione del PMI Caixin Services cinese più debole del previsto, che ha riacceso le preoccupazioni sulla crescita economica del paese.

L’attesa odierna, oltre che per i verbali del FOMC, è per il rapporto dopo che ieri il Job Openings and Labour Turnover Survey ha mostrato che le offerte di lavoro sono salite a 8,14 milioni alla fine di maggio, in aumento rispetto alle 7,92 milioni di aprile.


Analisi tecnica

Il Relative Strength Index a 14 giorni sfiora il livello 50 e il prezzo dell'oro è riuscito a posizionarsi sopra la SMA a 21 giorni a 2.328 dollari.

In caso di una rottura prolungata al di sopra della barriera della SMA a 50 giorni di 2.338 dollari si potrebbe riavviare una ripresa significativa dal minimo mensile di 2.287 dollari, con la prossima barriera superiore che è rappresentata dal livello psicologico di 2.350 dollari.

Al contrario, se la SMA a 21 giorni, diventata supporto a 2.328 dollari, non riuscisse a reggere, il prezzo potrebbe testare il minimo di questa settimana di 2.319 dollari, prima di fare entrare in gioco la soglia dei 2.300 dollari. #gold #oro

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