Il prezzo dell'oro rimbalza nei mercati asiatici

In un giorno di festività, in cui i mercati di Australia, Nuova Zelanda, Hong Kong e zona euro sono chiusi per il Boxing Day, l'oro sta guadagnando spinto dalle tensioni geopolitiche, poiché Hamas e Israele si sono accusati a vicenda per non essere riusciti a finalizzare un accordo di cessate il fuoco, a cui pure sembravano vicini.

La strategia della Fed sui tassi di interesse e le politiche di Trump, che saranno caratterizzate da dazi, deregolamentazione e scostamenti fiscali, incideranno sicuramente sulla traiettoria dell'anno prossimo del metallo prezioso. Ma, intanto, il prezzo dell’oro è salito del 27% nel 2024, segnando la migliore performance dal 2010, grazie agli importanti tagli dei tassi della Fed e alle accresciute incertezze geopolitiche globali.

Tuttavia, in assenza di eventi assolutamente sconvolgenti, l'oro rimarrà vicino ai livelli attuali fino a fine anno, in una settimana di festività, caratterizzata da scambi ridotti e con i volumi di trading che si assottiglieranno progressivamente con l'avvicinarsi della fine dell'anno.

In attesa del ritorno di Trump alla Casa Bianca a gennaio, oggi i mercati si concentreranno sui dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti per cogliere in extremis qualche valido spunto di trading nella tranquilla giornata odierna. #gold #oro