Il prezzo dell'oro, allontanatosi dai massimi storici, ha solleticato gli investitori per acquisti al ribasso, ritornando a salire ed invertendo parte della correzione di ieri, dopo che le vendite al dettaglio negli Stati Uniti erano rimbalzate ad agosto dello 0,1% su base mensile, contro le aspettative di una contrazione dello 0,2%.
I dati avevano rianimato il dollaro ed i rendimenti dei titoli di Stato USA e attenuato in qualche modo i timori di un potenziale "atterraggio duro" negli Stati Uniti.
Tuttavia, oggi, le scommesse su un taglio dei tassi della Fed di 50 punti base stanno tenendo a freno il tentativo di ripresa del dollaro e dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi e offrono supporto. Infatti, i mercati continuano a prezzare una probabilità del 65% di un taglio del tasso di interesse di 50 punti base, come mostrato dallo strumento FedWatch del CME Group.
Quindi, il prezzo dell'oro tenta di riprendere la corsa verso il massimo storico. Sebbene, gli investitori siano ancora riluttanti a piazzare scommesse particolarmente aggressive prima del verdetto della Fed, della conferenza stampa del presidente Jerome Powell e del grafico Dot Plot, che aiuteranno a valutare la futura azione di politica monetaria della banca centrale statunitense.
Se la Fed effettuerà un taglio del tasso di 25 bps, si potrebbe alimentare un improvviso rialzo del dollaro, anche se la reazione immediata agli annunci della Fed potrebbe essere oscurata dalle implicazioni delle future proiezioni e dalle parole di Powell. Il prezzo dell'oro, pertanto, potrebbe essere soggetto ad un'intensa volatilità durante l'evento della Fed.
Un esito e proiezioni decisamente accomodanti sui tassi da parte della banca centrale potrebbero spingere il prezzo dell'oro verso i massimi storici a danno del dollaro.
Al contrario, se la Fed riconoscesse i potenziali rischi al rialzo per l'inflazione e mantenesse un tono cauto, potrebbe pesare negativamente sul prezzo dell'oro.
Analisi tecnica
L'indice di forza relativa a 14 giorni rimane comodamente sopra il livello 50, dopo essersi allontanato dal territorio di ipercomprato.
Inoltre, il prezzo dell’oro rimane protetto finché resiste all’interno del target del triangolo simmetrico di un mese e mezzo, ora supportato a $ 2.560.
La resistenza immediata è rappresentata dal massimo storico di $ 2.590, sopra il quale sarebbe testato il livello di $ 2.600.
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