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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro arretra sotto i 2.690 dollari

Oggi, l’oro è tornato a scendere nuovamente, venendo scambiato sotto il livello dei $ 2.690, poiché la rielezione di Donald Trump continua a influenzare il metallo prezioso.

L’oro ha invertito il rimbalzo di ieri seguito alla decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse dello 0,25%, estendendo il precedente mini trend ribassista a breve termine. L’oro era stato ben supportato dalla conferenza stampa del presidente della Fed Jerome Powell che aveva glissato sulla domanda sulle politiche di Trump, dicendo che era troppo presto per dare una valutazione, poiché non conosceva "i tempi e la sostanza dei cambiamenti di politica". Inoltre, ha anche detto di non ritenere che l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi fosse dovuto a maggiori aspettative di inflazione.

Le aspettative del mercato per le politiche economiche del presidente eletto Donald Trump sono positive per il dollaro, poiché dazi più elevati e tagli fiscali potrebbero mantenere alti i tassi di interesse, sostenendo gli afflussi di capitali esteri nella valuta statunitense, deprimendo al contempo l’oro.

La discesa odierna dell’oro è stata anche determinata dalla pubblicazione preliminare del Michigan Consumer Sentiment Survey, salito a 73 a novembre da 70,5 a ottobre, e al di sopra delle aspettative di 71. Questo probabilmente contribuirà ad aumentare le aspettative per i tassi di interesse in futuro.

Inoltre, l'oro, a seguito della rielezione di Trump, potrebbe essere stato oggetto di una inversione dagli investimenti rifugio verso asset alternativi più rischiosi, come Bitcoin e azioni.

Infatti, ieri il Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico a causa delle aspettative che Trump allenterà la regolamentazione delle criptovalute. Le azioni sono aumentate anche a seguito della previsione di tagli fiscali e di un ambiente normativo più flessibile in generale. Tutto ciò è avvenuto a scapito dell'oro, che è stato oggetto di deflussi.

Oltretutto, l’oro ha perso anche appeal come bene rifugio dopo le affermazioni di Trump di poter porre immediatamente fine ai conflitti in Medio Oriente e Ucraina. Sebbene prima della rielezione di Trump, gli Stati Uniti avevano rafforzato la loro presenza militare nella regione con bombardieri B-52 spostati nell’area per fungere da deterrente nei confronti di qualsiasi tentativo dell'Iran di attaccare Israele dopo il bombardamento del mese scorso.


Analisi tecnica

L'oro si è nuovamente ritirato, ma rimanendo più in alto dopo aver trovato un valido supporto dopo le elezioni post-Trump. E’ probabile che la risalita di ieri sia temporanea, poiché il metallo prezioso rimane comunque in un trend ribassista a breve termine.

L'indicatore di momentum dell'indice di forza relativa è uscito dal territorio di ipervenduto e l’indicatore Moving Average Divergence Convergence ha attraversato la sua linea di segnale, suggerendo che la correzione al ribasso potrebbe ancora rientrare.

Tuttavia, a causa del trend ribassista a breve termine, ci sono buone probabilità che l’oro possa tornare a scendere. Una rottura al di sotto del minimo di ieri di $ 2.643 potrebbe innescare una continuazione ribassista verso il successivo obiettivo di $ 2.605.

L’oro rimane comunque in un trend rialzista nel medio e nel lungo termine. #gold #oro

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