Il prezzo dell'oro recupera i 2.660 dollari e prova ad attaccare la resistenza offerta dai $ 2.670, estendendo gradualmente la precedente ripresa, dopo aver toccato martedì il minimo settimanale di $ 2.605.
Nonostante i possibili rischi di una guerra tariffaria globale, innescati dagli annunci di dazi del neo presidente Trump, il dollaro rimane sottotono rispetto alle altre valute concorrenti, insieme ai rendimenti dei titoli del Tesoro USA.
Il forte rimbalzo dello yen giapponese, dopo che i dati sull'inflazione del paese più elevati del previsto hanno rafforzato le possibilità di un aumento dei tassi da parte della Banca centrale a dicembre, potrebbe avvantaggiare l'oro se il dollaro subisse prolungati cali rispetto allo yen.
Inoltre, le rinnovate scommesse che la Fed abbasserà i tassi di interesse di 25 punti base a dicembre, non stanno giovando ai titoli di Stato statunitensi e stanno fornendo supporto alla ripresa del prezzo dell'oro.
Oltretutto, l’oro, nella sua tradizionale veste di rifugio sicuro, sta capitalizzando anche sulle rinnovate tensioni tra Russia e Ucraina, dopo che diversi organi di informazione hanno riferito che il presidente russo Putin ha minacciato di attaccare con il nuovo missile balistico Oreshnik i centri decisionali nella capitale ucraina Kiev. Questo fa seguito all’attacco "completo" lanciato durante la notte alla rete energetica ucraina, in rappresaglia ai "continui attacchi" di quest’ultima sul suolo russo utilizzando missili Atacms forniti dagli Stati Uniti.
Le condizioni di trading odierne rimangono deboli a causa del lungo weekend del Ringraziamento negli Stati Uniti. Pertanto, l'andamento del prezzo dell’oro potrà essere influenzato dal rapporto sull'inflazione dell'Eurozona e dai flussi di fine settimana.
Analisi tecnica
Il Relative Strength Index a 14 giorni ha brevemente riconquistato il livello 50, ma il Bear Cross ancora in atto, mina la convinzione rialzista.
Pertanto, il prezzo dell’oro deve riuscire a posizionarsi sopra la SMA a 50 giorni di $ 2.670 su base di chiusura giornaliera per riportarsi verso il livello di $ 2.700. Diversamente rischia di tornare indietro verso il minimo del giorno precedente di $ 2.621, con il successivo supporto che si allinea al minimo settimanale di $ 2.605. #gold #oro
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