Oggi, il prezzo dell'oro rimane poco mosso muovendosi nel suo range familiare e continuando a lottare con il dollaro, che rimane sostenuto in un contesto di mercato avverso al rischio.
Le preoccupazioni economiche sulla Cina e le tensioni commerciali con gli Stati Uniti continuano a intaccare il sentiment di rischio.
Il Caixin Services PMI cinese è sceso a novembre inaspettatamente a 51,5 rispetto all'aumento previsto a 52,5 dopo il dato di 52,0 di ottobre.
Ieri, il Ministero del Commercio cinese ha annunciato il divieto di esportazione negli Stati Uniti con effetto immediato delle materie prime a duplice uso: gallio, germanio, antimonio e materiali superduri. In risposta all'ultima restrizione del settore dei chip cinese da parte dell'amministrazione statunitense.
Oggi, saranno resi noti i dati ADP Employment Change degli Stati Uniti nel settore privato, che dovrebbero mostrare un aumento di 150.000 posti di lavoro a novembre, rispetto ai 233.000 di ottobre.
Dati peggiori del previsto potrebbero ravvivare le aspettative di futuri tagli dei tassi della Fed oltre dicembre, alimentando un nuovo avanzamento del prezzo dell'oro.
Tuttavia, qualsiasi reazione potrebbe comunque essere limitata, giacché oggi ci sarà anche l’ultima apparizione di Powell prima che la Fed entri il 7 dicembre nel periodo di blackout, prima della riunione del 17-18 dicembre. Le parole di Powell influiranno sulle aspettative relative alla traiettoria di allentamento monetario della Fed, influenzando il prezzo dell'oro in vista dei dati di venerdì sulle buste paga non agricole degli statunitensi.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro non riesce a lasciarsi nettamente alle spalle la media mobile semplice a 21 giorni, ora a $ 2.636.
Inoltre, l'indice di forza relativa a 14 giorni, che si trova sotto il livello 50, indica la mancanza di un chiaro bias direzionale e la persistenza del Bear Cross della scorsa settimana indica cautela.
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