I prezzi dell’oro sono scesi per il secondo giorno consecutivo, mentre il dollaro USA ha recuperato più terreno, mettendo sotto pressione la recente ascesa dei lingotti.
Tuttavia, le crescenti aspettative per un vaccino o rimedi efficaci contro la pandemia COVID-19 hanno pesato ultimamente anche sui prezzi dei metalli preziosi.
I lingotti sono stati stimolati dall'incertezza economica alimentata dalla pandemia e dagli enormi sforzi monetari attuati dalla banca centrale per arginare i danni alle attività commerciali in tutto il mondo, ma una cura per la malattia mortale potrebbe rimuovere l'oro dal suo trespolo rialzista.
Se un vaccino fosse imminente, sarebbe lecito ritenere che i banchieri centrali toglierebbero il piede dall'acceleratore politico. Il mercato potrebbe iniziare a svincolarsi dall'oro verso le azioni nel breve termine; questo potrebbe essere qualcosa da tenere d'occhio.
L'oro viene scambiato lo 0,2%, in ribasso, dopo essere sceso dell'1,7% mercoledì, l’argento lo 0,2% dopo lo slittamento del 4,4% nella sessione precedente.
Nel frattempo, il dollaro è salito dello 0,2% all'inizio di oggi, come misurato dall'ICE US Dollar Index DXY. Dopo aver toccato un minimo di due anni, l'indice ha guadagnato lo 0,7% finora questa settimana, mettendolo sulla buona strada per il suo miglior guadagno settimanale dal 25 aprile, secondo i dati di FactSet.
Un dollaro più forte può rendere il costo delle attività ancorate alla valuta relativamente più costoso per gli acquirenti esteri.
https://www.marketwatch.com/story/gold-heads-for-back-to-back-loss-amid-vaccine-hope-us-dollar-strength-2020-09-03?mod=metals-stocks
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