Il prezzo dell’oro sta salendo per il terzo giorno consecutivo, sostenuto dalle scommesse sul taglio dei tassi della Fed che mantengono il dollaro sulla difensiva.
La cautela di Powell sull’allentamento delle condizioni del mercato del lavoro di fronte alle commissioni legislative statunitensi suggerisce che un taglio dei tassi a settembre è probabile e l’intensificarsi delle aspettative accomodanti sulla Fed sta sostenendo anche un rally della propensione al rischio a Wall Street. Pertanto, la propensione al rischio limita il rialzo del metallo poiché i mercati attendono con impazienza la pubblicazione del rapporto sull'IPC statunitense.
Si prevede che l'IPC statunitense aumenterà del 3,1% su base annua a giugno, rallentando rispetto all'aumento del 3,3% di maggio, mentre l'inflazione core annuale dovrebbe stabilizzarsi al 3,4% nello stesso periodo. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo dovrebbe aumentare dello 0,1%, mentre l'indice dei prezzi al consumo core dovrebbe aumentare dello 0,2%.
Dati annuali sull’IPC statunitense più deboli del previsto o una sorpresa al ribasso nel dato mensile potrebbero confermare un taglio dei tassi da parte della Fed a settembre, aumentando al contempo le probabilità di un altro taglio dei tassi a dicembre. Al contrario, dati più elevati dell’inflazione potrebbero respingere i tagli dei tassi della Fed già a settembre.
Nel primo caso, il prezzo dell’oro potrebbe salire alle stelle e riproporre i massimi storici. Al contrario, il prezzo dell’oro potrebbe tornare verso i 2.300 dollari.
Inoltre, anche gli interventi dei membri della Fed e del presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbero avere qualche influenza sul prezzo dell’oro.
In particolare, preoccupa l’età avanzata di Biden e la sua idoneità a ricoprire un secondo mandato come presidente degli Stati Uniti.
Analisi tecnica
Le prospettive tecniche a breve termine per il prezzo dell'oro continuano ad essere positive poiché il Relative Strength Index a 14 giorni punta verso l’alto sopra il livello 50.
Il prezzo dovrà posizionarsi al di sopra del massimo di sei settimane di 2.393 dollari per riprendere il trend rialzista verso il massimo storico di 2.450 dollari, passando attraverso la tappa intermedia dei 2.400 dollari.
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