L’oro continua a muoversi nel medesimo intervallo di confidenza

Anche oggi, dopo aver affrontato un calo in apertura di contrattazioni fino a $ 3.962, il prezzo dell’oro continua a muoversi poco sopra i $ 4.000.

I temi di fondo e le preoccupazioni che agitano la geopolitica e l’economia globale sono gli stessi della scorsa e settimana ed anche il movimento dell’oro replica quello della scorsa settimana.

Si aggiunge soltanto una nuova esternazione di Trump relativa alla volontà di limitare la condivisione di hardware di intelligenza artificiale all'avanguardia con i propri competitor. Ovviamente il riferimento chiaro è alla Cina.

Tali parole giungono dopo la fresca approvazione di un accordo commerciale di un anno con l’omologo cinese e potrebbero portare nuove turbolenze nei mercati. In tale contesto l’oro, nella sua qualità di bene rifugio per eccellenza, sembra trarne profitto.

Per quanto riguarda la pubblicazione di dati economici, nella totale assenza di quelli pubblici statunitensi a causa del persistente shutdown governativo, spiccano oggi quelli relativi al PMI manifatturiero dell’area euro e degli USA, nonché quello ISM manifatturiero statunitense.

Tali dati potrebbero indurre qualche scossa nel breve termine sia all’oro che al dollaro.

Analisi tecnica

Il prezzo dell’oro appare ancorato ad uno status quo consolidato e solo il netto superamento della resistenza dei $ 4.050 potrebbe supportare la tesi di un nuovo innesco rialzista.

In tal caso, il prezzo potrebbe raggiungere il limite intermedio dei $ 4.075, per poi spingersi verso la soglia dei $ 4.100.

Diversamente, il minimo odierno di $ 3.962 rappresenta il supporto immediato prima dei $ 3.916, della cifra tonda dei $ 3.900 e del minimo di $ 3.886 toccato martedì scorso dopo oltre tre settimane. #gold #oro #lingotto