I fondamentali rialzisti continuano a sostenere l’oro nella sua corsa verso l’alto
- AUREA OPERATORE ORO

- 14 ott
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Il prezzo dell’oro ha stabilito in mattinata l’ennesimo record storico. Questa volta a $ 4.179.
Però, subito dopo ha inscenato una profonda correzione fino al minimo intraday di $ 4.090,53, spinto verso il fondo da lucrose prese di beneficio innescate a seguito di vendite tecniche.
Tuttavia, si è trattato di un semplice episodio, giacché l’oro ha poi ripreso a salire verso i $ 4.150.
Questo è avvenuto anche grazie alle dichiarazioni di Powell, di questo pomeriggio. Il presidente della Fed ha parlato di un approccio di politica monetaria riunione per riunione, affermando anche l'economia statunitense é su una traiettoria più solida.
I mercati hanno interpretato queste parole come non aggressive ed hanno confermato la tesi consolidata di due tagli dei tassi entro fine anno, indebolendo il dollaro e i rendimenti dei titoli di Stato statunitensi e riportando l’oro vicino ai valori record di questa mattina.
Inoltre, lo shutdown del governo federale USA che non sembra vicino ad una rapida soluzione, l’incombente guerra commerciale tra USA e Cina, il generale contesto di incertezza geopolitica e i forti acquisti di oro fisico delle banche centrali e degli ETF hanno fatto il resto, permettendo all’oro di continuare ad estendere la sua iperbole rialzista.
Analisi tecnica
Se il prezzo dell’oro si riavvicina al massimo storico di questa mattina potrà puntare ai $ 4.200, seguiti dai 4.250 e dai 4.300 dollari, sostenuto da un momentum nettamente rialzista, nonostante l’RSI sul grafico giornaliero a 82,188 si trovi in territorio ampiamente ipercomprato.




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