L’oro segna un’altra settimana positiva con un guadagno, al momento, superiore all’1,2%.

Oggi sta continuando la ripresa del dollaro per il terzo giorno consecutivo e questo limita il movimento rialzista dell’oro.

Oggi l’oro ha avuto un andamento altalenante. Dopo aver segnato un nuovo massimo storico a $ 3.057,51, é poi sceso fino a $ 3.025,77.

Il prezzo dell'oro aggiorna anche oggi la lista dei record storici, estendendosi (per ora) fino a $ 3.057,51.

L’oro ha rotto i precedenti indugi attendisti e si è proiettato in avanti segnando il nuovo massimo storico a $ 3.052,1.

L’oro si sta avvicinando ai $ 3.050, prolungando la striscia dei recenti record storici.

L’oro ha segnato un nuovo massimo storico a $ 3.038,31, traendo supporto dalla crisi geopolitica che si sta intensificando in Medio Oriente.

L’oro è ripartito alla grande avvicinandosi ai $ 3.020.

Il prezzo dell’oro è tornato a superare i $ 3.000, grazie alla modesta performance del dollaro e dei rendimenti dei titoli di stato USA.

L’oro ha iniziato la nuova settimana con scarsa verve, rimanendo vicino alla chiusura della settimana precedente.

L’oro ha visto una brillantissima prima parte di giornata nei mercati europei, segnando il nuovo massimo storico a $ 3.004,94.

L’oro ha segnato un nuovo massimo storico a $ 2.993,88 ed è ormai in vista dei $ 3.000.

L’oro ha letteralmente distrutto il precedente record storico di $ 2.956, fermandosi oggi a $ 2.985,50.

Anche oggi l’oro è ritornato a salire, avvicinandosi ai $ 2.950.

Il prezzo dell’oro ha segnato un picco intraday di $ 2.940.

L’oro oscilla in un range ristretto centrato sui $ 2.915 in attesa degli importanti dati CPI statunitensi.

L’oro si è stabilizzato vicino ai $ 2.920, sostenuto dalle preoccupazioni per le potenziali ricadute economiche dei dazi di Trump sul paese.

L’oro sta scalando posizioni e cerca di recuperare la barriera psicologica dei $ 2.900.

In un clima estremamente sfavorevole, in cui i principali indici statunitensi stanno subendo grosse perdite, anche l’oro non si salva.

L’oro continua a difendere anche oggi la linea di supporto dei $ 2.910, sostenuto dalle preoccupazioni per la guerra tariffaria globale.