I mercati sono diventati cauti dopo i non brillanti dati sull'inflazione cinese e la pubblicazione di ieri degli aggressivi verbali del FOMC.
L'inflazione a dicembre dell'indice dei prezzi al consumo cinesi è rallentata allo 0,1% annuo dallo 0,2% di novembre, allineandosi alle stime di mercato, mentre l'indice dei prezzi alla produzione è sceso del 2,3% anno su anno, più lentamente del calo del 2,5% di novembre e di come previsto.
Il rallentamento dell'inflazione cinese mostra un indebolimento della domanda interna accentuando le preoccupazioni economiche, nonostante i numerosi sforzi di stimolo da parte delle autorità.
Tuttavia, le speculazioni sulle politiche doganali del futuro presidente statunitense Trump continuano a sostenere la componente di rifugio dell'oro.
L’attenzione si appunterà sui discorsi dei membri della Fed che dovrebbero parlare nel corso della giornata. Sebbene negli Stati Uniti vi sia oggi una parziale festività a causa della giornata di lutto nazionale per l'ex presidente Jimmy Carter, che genererà condizioni di mercato ridotte e movimenti probabilmente esagerati dai minori volumi transati.
Analisi tecnica
Il grafico giornaliero mostra che l'indice di forza relativa a 14 giorni è sceso verso la linea mediana, pur rimanendovi al di sopra, con un conseguente calo dello slancio di ripresa. Anche in considerazione della condizione della media mobile semplice a 21 giorni che è destinata a incrociare la SMA a 100 giorni dall'alto, generando un Bear Cross.
Se la correzione del prezzo dell'oro si estendesse, la SMA a 50 giorni di $ 2.644 rappresenterebbe il supporto immediato, seguito dalla confluenza della SMA a 21 giorni e della SMA a 100 giorni a $ 2.632.
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