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Il prezzo dell’oro continua a galleggiare, cercando di non affondare, sotto i $ 4.000

  • Immagine del redattore: AUREA OPERATORE ORO
    AUREA OPERATORE ORO
  • 4 giorni fa
  • Tempo di lettura: 1 min

Il prezzo dell’oro rimane sotto pressione nei mercati asiatici dopo aver visitato un nuovo minimo di $ 3.963.

Le prospettive di una pace commerciale tra Stati Uniti e Cina stanno privando l’oro di buona parte del propellente che lo aveva spinto ai nuovi record storici di due settimane fa.

Tuttavia, le solide probabilità che la Fed possa procedere a due tagli dei tassi entro fine anno e le scaramucce verbali militari tra Russia e Stati Uniti continuano a sostenere il metallo prezioso nel medio-lungo termine.

Infatti, il dollaro e i titoli di stato statunitensi rimangono depressi, sostenendo l’oro, in attesa dell’annuncio del FOMC di domani e all'annuncio russo di un test riuscito di un nuovo missile da crociera a propulsione nucleare, hanno fatto eco gli USA posizionando un sottomarino nucleare al largo delle coste russe.


Analisi tecnica

Gli oscillatori sul grafico giornaliero sono diventati ribassisti, con l’RSI sotto i 50 e Momentum e MACD molto negativi.

Pertanto, non si può escludere un ulteriore appesantimento del ribasso, con l’oro che potrebbe scendere nella regione dei $ 3.945, ovvero il livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2% del rally di luglio-ottobre, seguita dalla soglia psicologica dei $ 3.900 e dal livello del 50% del suddetto ritracciamento vicino ai $ 3.810.

Una eventuale ripresa dovrebbe puntare a stabilizzare l’oro sopra il massimo odierno di $ 4.019. Per poi puntare verso i $ 4.050, seguiti dai $ 4.100. #gold #oro #lingotto

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