Il prezzo dell’oro ha sfiorato i $ 3.900

Nella giornata di ieri, grazie al rapporto ADP statunitense di settembre che ha mostrato assunzioni private in calo, rafforzando le possibilità di un taglio dei tassi ad ottobre da parte della Fed, e allo shutdown del governo statunitense, che probabilmente ritarderà la pubblicazione dei dati NFP di venerdì, il prezzo dell’oro é volato fino a $ 3.895.

A seguire, il prezzo ha subito una leggera flessione chiudendo la giornata di contrattazioni a $ 3.865. Veleggiando, al momento, non lontano da tale valore.

Il rapporto ADP di settembre ha mostrato che gli occupati privati ​​si sono ridotti di 32.000 unità dopo la revisione al ribasso di 3.000 posti di lavoro in meno ad agosto rispetto all’aumento inizialmente riportato di 54.000 e molto al di sotto delle aspettative di 50.000 nuovi posti di lavoro.

L'ISM Manufacturing PMI di settembre è invece salito a 49,1 da 48,7 di agosto, sebbene rimanga in contrazione per il settimo mese, ma al di sopra delle stime di 49. Mentre l'indice PMI manifatturiero globale S&P di settembre è sceso a 52,0 da 53,0, rallentando la precedente espansione a causa dei dazi che hanno pesato su esportazioni e crescita dei nuovi ordini.

Tutti i dati disegnano un quadro favorevole per un ulteriore taglio dei tassi di interesse da parte della Fed anche a dicembre. Ottimo incentivo per far volare l’oro e deprimere il dollaro ed i titoli di Stato statunitensi.

Analisi tecnica

Il prezzo dell'oro potrebbe nuovamente riavvicinare e superare i $ 3.900, giacché rimane orientato al rialzo. I fondamentali e la propensione al rischio favoriscono il trend.

Tuttavia, un eventuale calo al di sotto del minimo del 30 settembre di $ 3.793 potrebbe innescare una pesante correzione, a causa dell’RSI in territorio di ipercomprato estremo oltre 80. #gold #oro #lingotto