Il prezzo dell’oro prosegue in un lento movimento di ripresa della soglia dei $ 4.000

Il prezzo dell’oro, dopo qualche incertezza di apertura delle contrattazioni in Asia, sembra indirizzato ad estendere il percorso rialzista intrapreso ieri, volto al recupero dell’importante soglia psicologica dei $ 4.000.

Il dollaro continua a trarre supporto dalle minori possibilità di ulteriori tagli della Fed nel 2025, ma l’oro recupera flussi di rifugio grazie alle potenziali ricadute economiche del prolungato shutdown del governo statunitense che, si stima, potrebbe ridurre il PIL del paese tra l'1,0 e il 2,0% nel quarto trimestre.

Inoltre, anche le rinnovate tensioni geopolitiche, dopo che Putin ha ordinato preparativi per test nucleari in risposta alle dichiarazioni di Trump della scorsa settimana secondo cui gli Stati Uniti avrebbero condotto test nucleari, sostengono il bene rifugio per il secondo giorno consecutivo. In abbinata all’intensificazione dell’offensiva russa mediante attacchi di artiglieria coordinati in Ucraina orientale che pure contribuiscono a fornire supporto all'oro.

Analisi tecnica

Nonostante il recente movimento di ripresa rialzista, solo la netta rottura della resistenza dei $ 4.000 potrebbe innescare una copertura delle posizioni corte verso la successiva resistenza di $ 4.030, seguita da quella posta nella zona dei $ 4.050.

Al contrario, una netta discesa al di sotto del minimo odierno di $ 3.964 potrebbe innescare un ribasso fino alla zona dei $ 3.950, seguita dal limite psicologico dei $ 3.900 e dal minimo della scorsa settimana di $ 3.886. #gold #oro #lingotto