Il prezzo dell’oro si consolida tra le SMA a 50 e 20 giorni

Il prezzo dell’oro, tirato verso l’alto dalle incertezze commerciali globali e frenato dalla resilienza del mercato del lavoro statunitense, che a sua volta giustifica la politica monetaria attendista della Fed, si sta muovendo in un range familiare sopra i $ 3.300.

In particolare, sembra consolidarsi tra le due importanti SMA a 50 e 20 giorni, rispettivamente a 3.319 e 3.245 dollari, concomitantemente al recupero dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi e alla ritrovata verve del dollaro.

Al momento, non sembrano esserci forti motivazioni che giustificano la rottura netta al di fuori di questi limiti, pur senza escludere occasionali violazioni. A meno che non intervengano gravi, peraltro inattesi, eventi di natura geopolitica.

A maggior ragione che anche l’RSI a 14 giorni, seppur in modesta risalita, si è appiattito vicino alla zona neutra dei 50.

Pertanto, é probabile che la soglia psicologica dei $ 3.300 continui a rappresentare anche per oggi un valido supporto e i $ 3.350 la resistenza da abbattere per tornare a volare verso i $ 3.400. #gold #oro #lingotto