L’oro attende gli NFP statunitensi per un nuovo impulso direzionale

Nonostante l’oro abbia provato a rialzare la testa, raggiungendo i $ 4.110 nelle prime contrattazioni asiatiche, la costante crescita del dollaro, al massimo da fine maggio, soffoca, al momento, ogni serio tentativo di ripresa del metallo prezioso.

Inoltre, scemate quasi del tutto le attese per un taglio dei tassi della Fed a dicembre, i rialzisti dell’oro sperano nei dati NFP statunitensi di settembre, rilasciati oggi, per trovare un nuovo punto di partenza per riportare il prezzo verso l’alto. Tali dati potrebbero influenzare le dinamiche di breve termine del dollaro fornendo un impulso positivo all’oro.

Nel frattempo, l’attuale intervallo di oscillazione sembra centrarsi nell’area dei 4070 - 4.080 dollari.

Analisi tecnica

Il prezzo dell’oro sta trovando supporto nella SMA a 20 giorni a $ 4.042 nel grafico giornaliero, seguita dall’EMA a 200 periodi a $ 4.017 nel grafico a quattro ore. Prima di impattare con la soglia psicologica dei $ 4.000 e il minimo di fine ottobre di $ 3.886.

Al contrario, il massimo odierno di $ 4.110 e quello di ieri di $ 4.132 costituiscono le resistenze immediate prima degli step rialzisti posti a 4.150 e 4.200 dollari. #gold #oro #lingotto