L’oro comincia la nuova settimana sotto i $ 3.300

Il prezzo dell’oro è sceso fino a $ 3.259 nelle prime contrattazioni in Asia a causa dei progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, che stanno indebolendo la componente di rifugio sicuro dell’oro.

Secondo quanto riferito, Stati Uniti e Cina, dopo due giorni di colloqui a Ginevra, in Svizzera, stanno riportando sostanziali progressi sulla via della stabilizzazione delle relazioni commerciali bilaterali. Anche se rimane grande cautela e il mercato continuerà a seguire con attenzione i dettagli relativi agli ultimi aggiornamenti odierni.

Nel frattempo, le tensioni geopolitiche in medio oriente e tra Russia e Ucraina contribuiscono a limitare la crescita del dollaro e continuano a supportare l’oro che, dal minimo odierno, è riuscito a riportarsi intorno ai $ 3.280. Mentre, sembrerebbe che le attività militari tra India e Pakistan, due nazioni dotate di armi nucleari che erano finite sull’orlo di una guerra, stiano attenuandosi dopo le notizie di un cessate il fuoco nel fine settimana, sebbene entrambe le nazioni si accusino reciprocamente di ripetute violazioni del cessate il fuoco e rivendichino la vittoria.

Analisi tecnica

L’RSI a 14 giorni a 52,136 sta per violare la linea mediana, rischiando di diventare ribassista.

Se questo avvenisse, potrebbe invertirsi l’attuale trend rialzista nel breve termine e diventare ribassista, mettendo a rischio il minimo del 1° maggio di $ 3.202.

Al contrario, un rimbalzo al di sopra della SMA a 21 giorni di $ 3.313, potrebbe riportare l’oro in corsa verso i precedenti record. #gold #oro #lingotto