top of page

L’oro continua a barcamenarsi sotto i 3.300 dollari

  • Immagine del redattore: AUREA OPERATORE ORO
    AUREA OPERATORE ORO
  • 30 giu
  • Tempo di lettura: 2 min

L’oro, momentaneamente privato degli argomenti che lo hanno spinto con forza verso l’alto da inizio anno, non riesce a ritrovare lo spunto necessario per ripartire al rialzo.

Oggi, in apertura dei mercati asiatici, il prezzo ha segnato un minimo intraday al di sotto dei $ 3.250. Dopo il cessate in fuoco tra Israele e Iran, che sembra reggere, l’accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti per accelerare le spedizioni di terre rare presso questi ultimi e la salvaguardia dei colossi statunitensi dalla global minimum tax, i mercati stanno portando a casa i profitti realizzati grazie all’oro e spostando i flussi verso attività più rischiose.

Tuttavia, le difficoltà del dollaro, il cui indice si avvia a scendere sotto i 97, indotte dalla possibilità che la Fed inizi a tagliare i tassi di interesse prima del previsto e per più volte durante l’anno, stanno comunque limitando la discesa del metallo prezioso che, dopo il calo in apertura, sta cercando di risalire per non allontanarsi troppo dalla soglia dei $ 3.300.


Analisi tecnica

Sebbene il trend rialzista del prezzo dell'oro nel lungo termine rimanga in atto, nel breve termine, l’RSI in discesa indica che il momentum è diventato ribassista e il prezzo potrebbe scendere ulteriormente, dopo aver infranto nettamente il supporto offerto dalla SMA a 50 giorni a $ 3.323.

Oltretutto, dopo che il prezzo è sceso anche sotto i $ 3.300 ed ha finanche visitato oggi il minimo del 29 maggio a $ 3.245, il rischio di precipitare fino a $ 3.200 appare concreto.

Per una ritorno rialzista, l’oro deve tornare a superare i $ 3.300 e riprendere la resistenza offerta dalla SMA a 50 giorni, seguita poi dal picco del 26 giugno a $ 3.350. #gold #oro #lingotto

Comments


bottom of page