L’oro continua a muoversi in un range ristretto

L’oro continua a muoversi in un range ristretto, ma attingendo un massimo più alto a $ 3.343 grazie al dollaro in costante discesa, che segna il minimo di oltre tre anni.

Al momento non ci sono temi né dati che riescano a scuotere l’indolenza dell’oro, se non l’ennesimo attacco del presidente Trump al presidente Powell. Che alimenta i timori per l'indipendenza della Fed nei confronti del potere politico, determinando quale effetto evidente il calo del dollaro al livello più basso da marzo 2022.

L’attesa odierna è per il PIL statunitense del primo trimestre, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e gli ordini di beni durevoli, anche se il maggiore impulso per scuotere l’oro dall’attuale torpore potrebbe derivare dalla pubblicazione di domani dell'indice dei prezzi dei consumi e delle spese personali statunitense.

Analisi tecnica

Tutti gli oscillatori sono neutri nei grafici giornalieri e a quattro ore, con l'incapacità del prezzo dell’oro di trovare una reale direzione.

In caso di discesa al di sotto dei $ 3.300, l’oro potrebbe subire ulteriori perdite scendendo verso la zona dei $ 3.245 dollari.

Al contrario, un movimento al rialzo incontrerebbe la resistenza offerta dalla zona dei $ 3.370 e solo una forza sostenuta oltre tale soglia potrebbe consentire al prezzo dell'oro di riconquistare i $ 3.400. #gold #oro #lingotto