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L'oro fatica a mantenere i $ 3.750

  • Immagine del redattore: AUREA OPERATORE ORO
    AUREA OPERATORE ORO
  • 26 set
  • Tempo di lettura: 2 min

L’oro continua ad essere scambiato tra 3.740 e 3.750 dollari in un contesto di mercato avverso al rischio e di persistenti tensioni geopolitiche, che continuano ad alimentarne i presupposti di crescita grazie al suo status di bene rifugio.

Preoccupano, infatti, i risvolti economici globali indotti dai nuovi dazi annunciati da Trump che scatteranno a partire dal 1° ottobre.

Si tratta di dazi del 100% sulle importazioni di prodotti farmaceutici di marca o brevettati, di dazi del 25% sulle importazioni di tutti i camion pesanti e di dazi del 50% sui mobili da cucina.

Preoccupano, inoltre, le affermazioni di Trump contro la Russia all’assemblea dell’ONU. Il quale si è espresso affermando che i paesi NATO debbano abbattere gli aerei russi che ne violano lo spazio aereo e che l'Ucraina, con il sostegno dell'Unione Europea e della NATO, debba riconquistare i territori occupati dalla Russia.

Tali affermazioni hanno indotto la reazione russa che ha risposto affermando che avrebbe continuato la sua offensiva contro l'Ucraina per tutelare i propri interessi e raggiungere i propri obiettivi.

Tuttavia, l’atteggiamento contrastante dei vari membri della Fed che si sono succeduti sin qui a parlare potrebbe attenuare le aspettative di un allentamento monetario più aggressivo, aiutando il dollaro a mantenersi stabile e frenando la corsa dell'oro. Soprattutto in attesa dell'indice dei prezzi della spesa per consumi personali statunitensi che sará reso noto oggi.

L'indice PCE core è considerato l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed e potrebbe influenzare le aspettative sul futuro percorso di taglio dei tassi della Banca Centrale, incidendo sull’andamento del dollaro e dell’oro.


Analisi tecnica

L’RSI rimane modestamente ipercomprato sul grafico giornaliero facendo perdere slancio rialzista al prezzo dell’oro prima dell'area dei $ 3.750.

Se tale soglia fosse superata, la successiva resistenza emergerebbe in corrispondenza dei $ 3.765. A seguire, un ulteriore rialzo potrebbe riportare il prezzo verso il massimo storico e poi al di sopra dei $ 3.800.

Al contrario, una rottura sotto il livello dei $ 3.700 potrebbe innescare vendite tecniche e trascinare il prezzo dell'oro verso il supporto di $ 3.650. #gold #oro #lingotto

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