L’oro flirta con i $ 3.400

L’oro ha riconquistato ieri, superandola di poco, la soglia dei $ 3.400.

Oggi, in apertura di contrattazioni in Asia, é riuscito ha bissare il medesimo picco, per poi reclinare vicino ai $ 3.390.

In assenza di importanti dati economici, é stata la debolezza del dollaro e dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi a guidare il rialzo dell’oro di ieri ed a condurre i giochi ancora adesso.

Pertanto, al momento, la situazione generale rimane la medesima di ieri ed il prezzo dell’oro si sta consolidando non lontano da quel valore dei $ 3.400 che non vedeva da ben cinque settimane.

Nonostante appaia più che certo che la Fed non toccherà i suoi tassi in questa tornata (saranno da seguire con particolare attenzione le parole pronunciate oggi da Powell), le preoccupazioni per le potenziali ricadute economiche globali dei dazi degli Stati Uniti si stanno rivelando il fattore chiave a sostegno dell’oro, che ne ha permesso il notevole rally di ieri grazie alla forte ripresa della domanda di rifugio sicuro.

Analisi tecnica

La ripresa della cifra tonda dei $ 3.400 ha innescato un momentum positivo che potrebbe estendersi ulteriormente fino a raggiungere la prossima resistenza rilevante in prossimità dei $ 3.435.

Diversamente, la precedente forte resistenza dei $ 3.371 é ora diventata supporto prima del limite psicologico dei $ 3.350. #gold #oro #lingotto