L’oro illude e poi delude

Dopo una mattinata europea consumata a spron battuto, con un picco di $ 3.403, l’oro perde progressivamente colpi fino a scivolare sotto i $ 3.340. In seguito, é rientrato nel suo range familiare riassestandosi sopra i $ 3.350.

L’andamento del dollaro ha seguito, a parti invertite, le vicissitudini dell’oro e dopo il tonfo é tornato vicino alla parità giornaliera.

La notizia di una conversazione telefonica tra il presidente Trump e il suo omologo cinese Xi ha potuto tutto questo, contribuendo a rasserenare il clima generale e allontanando lo spettro di un ritorno alla precedente guerra commerciale tra le due grandi potenze.

Trump ha dichiarato di aver avuto un'ottima telefonata con il presidente cinese Xi Jinping, annunciando un nuovo round di colloqui. Inoltre, ha anche affermato che sono in corso ottimi rapporti anche con la Germania.

In mezzo a tutto questo, la BCE, come ampiamente atteso, ha ridotto ancora una volta i suoi tassi d’interesse, ma ha anche avvisato che l’attuale ciclo di allentamento monetario, iniziato giugno dello scorso anno, finisce qui.

Analisi tecnica

Il grafico giornaliero mostra che l’oro continua a rimanere all’interno del suo range familiare, ma segnando massimi e minimi più alti.

Anche gli indicatori tecnici rimangono comodamente al di sopra delle loro linee medie.

Il supporto è rappresentato dal minimo giornaliero di $ 3.339, mentre la resistenza rimane sempre quella offerta dall’area di 3.380-3.385 dollari. #gold #oro #lingotto