L’oro non riesce a stabilizzarsi

Il prezzo dell’oro fatica a trovare un punto di equilibrio dopo aver oscillato oggi in un range compreso tra i 4.004 e i 4.161 dollari.

Tuttavia, rotto il supporto offerto dai $ 4.100, il prezzo si è sostanzialmente posizionato sopra il massimo dell'8 ottobre di $ 4.059 in un contesto di mercato abbastanza immutato rispetto ai giorni precedenti.

Anzi, la possibilità che gli Stati Uniti possano limitare le esportazioni verso la Cina di beni realizzati con software statunitense potrebbe alimentare nuove tensioni nel commercio tra le due potenze, tornando a favorire i beni rifugi e quindi l’oro.

Ma il mercato sembra sostanzialmente ignorare questa nuova circostanza positiva e l’oro rimane ancora esposto a pressioni ribassiste nel breve termine. Sebbene, e giova ripeterlo, il metallo prezioso rimanga comunque rialzista negli intervalli più lunghi, nonostante il calo degli ultimi due giorni.

Analisi tecnica

L’RSI nel grafico giornaliero è in zona neutra sopra il livello 50, significando l’assenza di una inversione ribassista nel medesimo periodo.

Tuttavia, se il prezzo scendesse sotto i $ 4.059, potrebbe nuovamente spingersi verso il supporto chiave dei $ 4.000. La cui violazione potrebbe esporre l'oro a perdite molto più profonde, anche fino ai $ 3.900.

Ma se il prezzo dovesse realizzare una chiusura giornaliera sopra i $ 4.100, potrebbe nuovamente puntare verso il massimo odierno di $ 4.161, seguito dai $ 4.200. #gold #oro #lingotto