L’oro oscilla nel suo intervallo familiare

L’oro rimane sopra i $ 3.350 dopo aver toccato un nuovo picco di $ 3.372 nelle contrattazioni asiatiche.

I prezzi continuano ad essere guidati dall'incertezza sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti, particolarmente Cina e Unione Europea e dalle preoccupazioni economiche globali, dopo che l’OCSE ha lanciato l'allarme per un rallentamento economico più marcato del previsto dovuto alla guerra commerciale dei dazi voluta da Trump.

Dopo il nuovo attacco di Trump di giovedì scorso alla Cina, quest’ultima ha chiesto una normalizzazione dei rapporti bilaterali e, probabilmente, i presidenti dei due paesi dovrebbero parlarsi in questa settimana per cercare di appianare le controversie.

Pertanto, l’oro, che è considerato un bene rifugio in periodi di incertezza economica, sta mantenendo intatta la sua forza, supportata anche da alcuni dati che hanno mostrato che ad aprile le importazioni di oro dagli Stati Uniti alla Svizzera sono balzate al livello mensile più alto dal 2012.

Analisi tecnica

Gli oscillatori rimangono positivi sia nel grafico giornaliero che in quello a quattro ore, indicando che il trend dell’oro rimane ancora rialzista.

La prossima resistenza al rialzo emerge vicino alla zona dei $ 3.380, seguita da quella dei $ 3.400.

In caso di rottura dell’attuale intervallo, il prezzo potrà contare sul supporto offerto dalla zona dei $ 3.325 dollari, seguita da quella dei $ 3.300 dollari e poi dei $ 3.285. #gold #oro #lingotto