L'oro recupera quota $ 3.330
- AUREA OPERATORE ORO
- 5 giorni fa
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Grazie ad una rinnovata debolezza del dollaro e dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi, il prezzo dell’oro è riuscito a rimbalzare fino ad un massimo intraday di $ 3.338,20.
I mercati si sono mossi con grande cautela attendendo le notizie provenienti dal confronto a Londra tra Stati Uniti e Cina in merito ai reciproci dazi.
C’è grande attesa, con gli Stati Uniti che sembrano disposti a fare notevoli concessioni, cercando di raggiungere un accordo sulle terre rare provenienti dalla Cina.
D’altro canto anche la Cina non sta vivendo una congiuntura economica particolarmente brillante, con le esportazioni in calo a maggio e su base annua, così come le importazioni.
Entrambe le potenze hanno bisogno l’una dell’altra e, presto o tardi, raggiungeranno un accordo di compromesso che non danneggi nessuna delle due.
Questa fase di incertezza premia la solidità dell’oro, mentre infierisce sul dollaro.
Analisi tecnica
L'indicatore Momentum é in ambito negativo, indicando ancora la possibilità di un ulteriore calo in futuro, sebbene l'indicatore Relative Strength Index 14 sia in area positiva a 52,788, non supportando ancora l’ipotesi di una netta inversione ribassista.
Anche nel breve termine, il prezzo dell’oro non ha imboccato una strada netta, sebbene punti ad estendere la sua ripresa.
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