L’oro riavvicina i $ 3.300
- AUREA OPERATORE ORO
- 20 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Il prezzo dell’oro ha realizzato un allungo giornaliero di oltre 80 dollari, passando da un minimo di quasi $ 3.200 ad un massimo di quasi $ 3.290.
Il dollaro è finito sotto pressione a causa delle preoccupazioni per i dazi di Trump e per il debito pubblico statunitense che potrebbe finire fuori controllo se passasse la proposta di legge fiscale di Trump finalizzata a ridurre le tasse. Oltretutto, Trump ha anche minacciato che, in caso di mancata approvazione della sua proposta di legge fiscale, l’alternativa sarebbe un massiccio aumento delle tasse, esasperando il sentiment del mercato già pesantemente cupo.
Inoltre, le trattative sui dazi tra gli Stati Uniti e gli altri stati sembrano non procedere tanto speditamente come auspicato, penalizzando ulteriormente il dollaro e spingendo l’oro verso l’alto.
Analisi tecnica
Gli indicatori tecnici continuano a salire verso l’alto, anche se l’RSI è ancora a 53,425 in area neutra.
L’oro ha già superato, seppure non in maniera netta, la SMA a 20 periodi a $ 3.287,80 che rappresentava una importante resistenza. Adesso potrà puntare verso i $ 3.300 confermando l’attuale tendenza rialzista nel breve termine.
E’ ipotizzabile una successiva fase di consolidamento prima di una nuova fase rialzista che potrà spingere l’oro verso il successivo step psicologico dei $ 3.350.
Comments