L’oro rimane sotto i $ 3.340 pressato da un dollaro in ripresa
- AUREA OPERATORE ORO

- 22 ago
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I buoni dati PMI globali S&P Flash statunitensi di agosto e le affermazioni di tre importanti membri del board del FOMC che hanno sostenuto che i rischi di inflazione superano le preoccupazioni occupazionali, come già emerso dai verbali dell’ultima riunione, stanno supportando il dollaro e deprimendo l’oro, poiché mettono in discussione le aspettative di una riduzione dei tassi della Fed a settembre.
Tuttavia, le difficoltà per una pace duratura in Ucraina, poiché la Russia non intende cedere il Donbass e non intende far entrare nel paese né truppe della NATO e né truppe occidentali, permettono al metallo prezioso di non affondare, lasciando oscillare l’oro in un’area compresa tra i 3.330 e i 3.340 dollari.
L'indice PMI manifatturiero globale S&P Flash statunitense di agosto è salito a 53,3 punti, oltre le stime di 49,5 e oltre il 49,8 di luglio. Mentre l’indice PMI dei servizi di agosto è arretrato a 55,4 punti rispetto ai 55,7 di luglio, ma rimanendo al di sopra delle stime di 54,2.
I dati hanno mostrato una solida espansione dell'attività economica e “sono coerenti con un'espansione dell'economia a un tasso annualizzato del 2,5%, in aumento rispetto all'espansione media dell'1,3% registrata nei primi due trimestri dell'anno", come affermato da S&P Global.
A questi dati positivi hanno fatto da contraltare le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione statunitensi relative alla settimana conclusasi il 16 agosto, che sono aumentate di 235.000, al di sopra delle stime di 225.000, facendo balzare le richieste continuative a 1,972 milioni, il livello più alto da novembre 2021.
Tuttavia, questo secondo dato è passato in subordine sulla base delle affermazioni sopra citate dei tre autorevoli rappresentanti della Fed, i quali ritengono più preoccupante che l'inflazione possa rimanere al di sopra dell'obiettivo del 2% piuttosto che il tasso di disoccupazione possa crescere.
Pertanto, a loro giudizio, l’attuale politica monetaria della Fed è già moderatamente restrittiva e la banca centrale non deve avere fretta di tagliare i tassi di interesse.
A questo punto diventa ancora più delicato e importante il discorso del presidente Powell a Jackson Hole, poiché le sue parole potranno chiarire definitivamente cosa la Fed intende fare con i tassi di interesse a settembre e nei mesi a venire.
Dalle sue parole dipenderà molto anche il futuro percorso dell’oro e del dollaro.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro rimane al di sotto della confluenza delle SMA a 20 e 50 giorni, rispettivamente a 3.344 e 3.348 dollari. Inoltre, anche l’RSI rimane moderatamente ribassista.




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