L’oro si consolida sopra i $ 3.340

Dopo il forte recupero degli ultimi giorni, l’oro ripiega sotto i $ 3.350, attestandosi comunque sopra i $ 3.340.

Il dollaro e i rendimenti dei titoli di Stato statunitensi che hanno frenato la loro discesa, nonché il contesto di generale propensione al rischio rappresentano un ostacolo per l’oro.

Tuttavia, la scadenza del 9 luglio per i dazi, ormai molto vicina, costituisce un elemento di incertezza che consiglia di limitare ogni esposizione, anche in virtù degli importanti dati sull’occupazione statunitense rilasciati tra oggi e domani. In particolare, l’importante rapporto sull'occupazione non agricola di domani rappresenterà il dato clou.

Si prevedono 110.000 nuovi posti di lavoro a giugno, in calo rispetto ai 139.000 di maggio, e un tasso di disoccupazione in crescita al 4,3%, dal 4,2% del mese scorso.

Per quanto riguarda i dati ADP di oggi, ci si attende che i posti di lavoro nel settore privato passeranno da 37.000 a 85.000.

Chiaramente, per entrambi i dati, valori molto difformi dalle attese, in un senso o nell’altro, potrebbero innescare una volatilità nel breve termine del prezzo dell’oro e del dollaro.

Analisi tecnica

Qualsiasi ulteriore rafforzamento oltre l'ostacolo immediato dei $ 3.350 presuppone il raggiungimento della resistenza posta a $ 3.370, al di sopra della quale il prezzo dell'oro potrebbe accelerare e puntare a riconquistare la soglia dei $ 3.400.

Diversamente, la cifra tonda dei $ 3.300 proteggerà da un ribasso immediato, prima del supporto orizzontale di $ 3.277. #gold #oro #lingotto