L’oro si consolida vicino a $ 3.350

In un contesto di festività delle borse di Londra e New York, l’oro si muove poco al di sotto della precedente chiusura, rimanendo vicino ai $ 3.350.

Il ripensamento del presidente Trump rispetto alla sua precedente minaccia di imporre dazi del 50% all'Unione Europea dal 1° giugno, prorogandone l’applicazione al 9 luglio, sta tranquillizzando i mercati e, potenzialmente, penalizzando l’oro, che potrebbe soffrire anche per un probabile accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone entro metà giugno.

Ma, come detto, il contesto festivo, probabilmente, non provocherà grandi sconvolgimenti, se non per il dollaro che ha continuato a scendere verso minimi plurisettimanali, con l’indice che è sceso sotto i 99.

Il clou di questa settimana sarà rappresentato dalla pubblicazione dei verbali del FOMC relativi all’ultima riunione, che potrebbero fornire più puntuali indicazioni circa il futuro percorso di politica monetaria della Fed.

Analisi tecnica

L’RSI giornaliero a 14 giorni é sopra la linea mediana a 57,881.

Pertanto, complice il clima festivo, non sembrano esserci all’orizzonte particolari rischi di rottura in rialzo o al ribasso.

La resistenza immediata di colloca a $ 3.364, mentre il primo supporto emerge con il minimo odierno di $ 3.331. #gold #oro #lingotto