L’oro si stabilizza sopra i $ 4.100
- AUREA OPERATORE ORO
- 25 nov
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Il prezzo dell’oro è riuscito ad estendersi oggi fino a $ 4.159, per poi attestarsi sopra i $ 4.130.
Il trend positivo iniziato ieri ha trovato supporto ancora oggi nella discesa del dollaro e dei titoli di Stato statunitensi innescata dai dati pubblicati oggi nel paese.
L'indice dei prezzi alla produzione PPI di settembre è salito del 2,7% su base annua come previsto e in linea con il valore di agosto, mentre il dato core è sceso al 2,6% dal precedente 2,9%, al di sotto del 2,7% previsto. Indicando nel complesso che le pressioni sui prezzi si sono stabilizzate.
Questo ha ulteriormente incrementato le scommesse per un allentamento monetario della Fed a dicembre, posizionando l’oro in una situazione di favore a discapito del dollaro e dei titoli di Stato statunitensi.
Inoltre, anche le vendite al dettaglio di settembre, aumentate dello 0,2% su base mensile, hanno fatto peggio dello 0,6% di agosto, indicando una contrazione dei consumi. Così come il dato sulla fiducia dei consumatori di novembre che ha registrato un calo, passando da 95,5 di ottobre all’88,7 attuale, indicando un notevole peggioramento delle aspettative delle famiglie a causa delle incertezze su lavoro, reddito e situazione finanziaria.
Il quadro economico generale non brillante degli Stati Uniti ha contribuito a sostenere l’oro, che continua ad intercettare i flussi diretti verso il bene rifugio per eccellenza, ritornando a brillare anche nel breve termine.
Analisi tecnica
L’RSI ha perso parte del precedente vigore, ma rimane vicino a 60 sia nel grafico a 4 ore che in quello giornaliero, confermando un ritrovato trend positivo anche nel breve termine.
Tuttavia, solo la conquista e poi la netta rottura al rialzo dei $ 4.150 potrebbe riportare l’oro verso i $ 4.200.
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