L’oro spacca i $ 4.300

Un oro da record ha valicato i $ 4.300 sostenuto dallo tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e dalle scommesse sui futuri tagli dei tassi di interesse della Fed che stanno alimentando la forte domanda di beni rifugio.

Di pari passo, sono arretrati sia il dollaro che i titoli di stato statunitensi offrendo ulteriore sostegno all’oro in un contesto generale di crescente incertezza globale, sia a livello geopolitico che economico. A cui si somma il perdurante shutdown statunitense ormai giunto alla terza settimana, che potrebbe determinare la perdita di 10.000 lavoratori federali e un danno economico di 15 miliardi a settimana per l’economia del paese.

Analisi tecnica

Il prezzo dell’oro continua a correre nonostante l’RSI a 14 giorni su tutti i grafici, a partire da quello ad 1 ora fino a quello giornaliero, segnali uno stato di ipercomprato.

Colto il record dei 4.300 dollari, l’oro può ora volare verso i $ 4.400, spinto da un fortissimo interesse all’acquisto rappresentato da un momentum a 455,909 ed un livello MACD a 156,356.

Inoltre, il prezzo è ampiamente al di sopra di tutte le sue medie mobili, sia nel breve che nel lungo termine, palesando un trend rialzista che sembra non volersi più arrestare. #gold #oro #lingotto