L’oro supera i $ 3.350
- AUREA OPERATORE ORO
- 2 lug
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Il prezzo dell’oro, dopo una prevalente fase di stallo durante la giornata, ha ripreso a salire superando i $ 3.350 e avviandosi verso i $ 3.360.
Il presidente Trump ha dichiarato che, superata la data del 9 luglio, non offrirà altre possibilità per contrattare in materia di dazi, applicando quelli previsti in occasione del “giorno della liberazione”. Pertanto, l’incertezza per gli accordi commerciali non ancora conclusi tra gli Stati Uniti ed alcuni paesi, in particolare con il Giappone, sta supportando l’oro.
Oltre a questo, anche gli odierni dati ADP sull’occupazione hanno mostrato che le aziende private statunitensi hanno ridotto le assunzioni di 33.000 unità a giugno, contro un incremento stimato di 95.000 unità, fornendo un’ulteriore spinta alla crescita dell’oro.
Le aziende statunitensi hanno sospeso le assunzioni invece di licenziare personale, rappresentando un quadro cupo per il mercato del lavoro. Ulteriormente peggiorato dalla notizia del taglio di 9.000 posti di lavoro da parte di Microsoft.
Infine, il World Gold Council ha mostrato che le banche centrali hanno incrementato i loro acquisti a maggio per 20 tonnellate di oro, con la Banca Nazionale del Kazakistan in testa, seguita da quelle di Turchia e Polonia. Anche queste notizie hanno contribuito a spingere l’oro verso l’alto.
Analisi tecnica
Il momentum è tornato rialzista, come mostrato dall’RSI a 14 giorni salito sopra la linea mediana a 53,393.
Pertanto, se il prezzo dell’oro riesce a superare nettamente il massimo settimanale di $ 3.358, potrebbe puntare più in alto e tornare a guardare nuovamente verso la soglia dei $ 3.400.
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