L'oro ha esteso la correzione dal massimo segnato ieri sopra i $ 2.760, finendo fino a $ 2.735, poiché il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni é salito sopra il 4,6% dopo i dati statunitensi sulle richieste di disoccupazione iniziali, facendo perdere colpi all’oro.
Tuttavia, digeriti i dati, anche grazie al calo del dollaro, l’oro ha riacquistato parte della sua forza rimbalzando dai minimi di giornata e avvicinandosi nuovamente ai $ 2.760.
Peranto, nonostante la volatilità odierna, i piani ancora poco chiari del presidente Trump circa i dazi da imporre all'Unione Europea, al Canada, al Messico e alla Cina sembrano ancora sostenere l’oro.
Analisi tecnica
Il livello di resistenza di $ 2.763 (massimo di ieri) appare duro da abbattere, ma il suo superamento potrebbe aprire la strada verso il massimo storico di $ 2.790, registrato il 31 ottobre 2024.
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