Il prezzo dell’oro scende verso i $ 3.360 dopo la decisione della Fed

Il prezzo dell'oro è rimasto sulla difensiva, scendendo fino a $ 3.360, per poi riposizionarsi vicino ai $ 3.370, dopo che la Fed ha mantenuto invariati i tassi di interesse.

Il conseguente rafforzamento del dollaro ed anche la conferma degli imminenti colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno inciso sul calo dell’oro frenando la domanda del bene rifugio per eccellenza.

Il FOMC ha affermato che i rischi di un aumento dell'inflazione e della disoccupazione sono aumentati, mettendo in discussione le prospettive economiche statunitensi che devono fronteggiare l'impatto delle politiche tariffarie di Trump.

Tuttavia, la Banca Centrale rileva un ritmo di crescita ancora solido, attribuendo il calo del PIL del primo trimestre alle importazioni record, determinate da imprese e famiglie che hanno accelerato gli acquisti per anticipare l'introduzione dei nuovi dazi sulle importazioni.

Analisi tecnica

L’oro ha registrato un massimo settimanale più alto prima di arretrare, soccombendo all’attuale correzione ribassista.

Gli indicatori tecnici si muovono verso il basso, pur rimanendo entro livelli positivi, e il prezzo dell’oro rimane ben al di sopra delle sue medie mobili.

Pertanto, la tendenza rialzista rimane, come pure evidenziato nel grafico a 4 ore, dove l’oro rimane da neutrale a rialzista, escludendo, per il momento, la possibilità di un imminente ulteriore ribasso. #Gold #oro #lingotto