L’oro abbatte ogni record
- AUREA OPERATORE ORO

- 3 set
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Le scommesse sul taglio dei tassi questo mese da parte della Fed, giunte al 94,75% secondo lo strumento Prime Market Terminal, le incertezze commerciali e i rischi geopolitici continuano a supportare l’oro.
Cosicché, dopo il nuovo record storico segnato ieri a $ 3.540, oggi l’oro fa ancora meglio spingendosi fino a $ 3.547.
Tuttavia, una modesta ripresa del dollaro e la notevole crescita dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi ne stanno limitando la corsa, determinando un lieve ripiegamento sopra i $ 3.530.
Però l’oro ha fondamentali forti che continuano a sostenerne la crescita: i timori per l'indipendenza della Fed, la possibilità che questa, oltre a quello di settembre, effettuerà almeno un altro taglio dei tassi di 25 bps entro fine anno e le persistenti incertezze geopolitiche relative al conflitto tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente.
Queste circostanze, unitamente alle incertezze sui dazi statunitensi, stanno indebolendo i mercati azionari, minando il sentiment di rischio generale e determinando forti afflussi verso gli ETF in oro (SPDR Gold Trust ha dichiarato un aumento delle sue partecipazioni in oro al livello più alto da agosto 2022), che alimentano un'ulteriore estensione del trend rialzista del metallo prezioso.
Inoltre, anche i dati contrastanti giunti ieri dagli Stati Uniti hanno rafforzato il tono di avversione al rischio. Gli indici PMI del settore manifatturiero statunitense, resi noti da S&P Global e dall’ISM, hanno spinto i mercati ad acquistare oro e argento anziché azioni statunitensi.
Il PMI di S&P Global ha mostrato un peggioramento da 53,3 a 53, mentre il PMI ISM, ancora in contrazione per il sesto mese consecutivo, ha registrato un miglioramento ad agosto a 48,7 da 48 di luglio, ma al di sotto del 49 previsto. Con l’occupazione nel settore manifatturiero che è rimasta contenuta, ma la produzione è diminuita.
Ora l'attenzione si sposta sulla pubblicazione dei dati JOLTS sulle opportunità di lavoro negli Stati Uniti, prevista per oggi, seguita dalla pubblicazione del rapporto ADP sull'occupazione nel settore privato e dell'ISM Services PMI statunitensi, previsto per domani.
Tuttavia, l’interesse primario rimarrà focalizzato sul rapporto sulle buste paga non agricole statunitensi previsto per venerdì, poiché un rapporto estremamente positivo potrebbe innescare un ritracciamento dei prezzi dell'oro.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro è pronto a lanciarsi verso i $ 3.600 nel breve termine dopo aver raggiunto nuovi massimi storici sopra la barriera dei $ 3.500.
Tuttavia, l’RSI è in condizioni di forte ipercomprato, sebbene non ancora estremo al livello di 80, suggerendo una certa cautela.
Il superamento dei $ 3.550 appare cruciale per sfidare i $ 3.600.




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