L’oro continua a stabilire nuovi record

L’oro segna anche oggi un nuovo record storico a $ 3.747,68, estendendo una striscia positiva che dura da oltre un mese, spinto dalle aspettative di uno o due ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed entro la fine dell’anno, dalle tensioni geopolitiche, dall’incetta di oro fisico che stanno facendo le banche centrali e le società emittenti ETF garantiti dall'oro e dall'incertezza economica globale indotta dalla politica tariffaria statunitense.

Domani saranno pubblicati i dati preliminari degli indici PMI globali S&P, che potranno fornire qualche spunto per movimentare l’oro nel breve termine.

Tuttavia, l’attenzione massima si appunterà giovedì sul PIL annualizzato statunitense del secondo trimestre e venerdì sull'Indice dei Prezzi delle Spese per Consumi Personali, che è l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed.

Analisi tecnica

L’oro ha segnato oggi nuovi massimi storici dopo aver superato il massimo precedente a $ 3.707, confermando lo slancio rialzista in atto.

L’RSI è fortemente ipercomprato a 77,168, segnalando un forte slancio rialzista e anche il MACD a 82,387 è in rialzo, indicando un momentum positivo persistente.

Pertanto, la soglia dei $ 3.700 rappresenta il supporto immediato e, finché il prezzo rimarrà al di sopra di essa, tutto diventa possibile per l’oro. Anche la conquista dei $ 3.800.

In caso di rottura al di sotto dei $ 3.700, il successivo supporto è rappresentato dalla SMA a 21 periodi sul grafico a 4 ore a $ 3.673. #gold #oro #lingotto