L’oro riprende moderatamente il suo percorso rialzista
- AUREA OPERATORE ORO
- 5 giorni fa
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Dopo la parentesi festiva statunitense e londinese di ieri, il prezzo dell’oro riparte moderatamente in avanti verso i $ 3.350.
Le motivazioni che in questa fase, scongiurata una nuova guerra commerciale tra gli USA e, questa volta, l’UE, stanno sostenendo il percorso rialzista dell’oro continuano a risiedere nella debolezza del dollaro, il cui indice è sceso sotto 99, indotta dalle preoccupazioni per le prospettive fiscali statunitensi.
L’iter del disegno di legge di Trump sui tagli fiscali sta procedendo nelle sedi legislative e, se approvato nella scrittura attuale, aggiungerà altri 3,8 trilioni di dollari di debiti in dieci anni al già pesantissimo debito federale attuale.
Questo preoccupa enormemente per la tenuta complessiva dei conti degli Stati Uniti e determina la debolezza del dollaro, mentre esalta la certezza dell’oro.
In un quadro simile assumono particolare rilevanza le indicazioni che arrivano dalla Fed: i verbali dell’ultima riunione del FOMC che saranno resi noti domani e i discorsi dei suoi esponenti. Ma sono importanti anche i dati economici statunitensi, in particolare l’indice PCI che sarà pubblicato venerdì.
Tutti questi concorrono alla comprensione del percorso di allentamento monetario della Banca Centrale statunitense ed al futuro del dollaro e dell’oro.
I mercati hanno già spostato il primo taglio dei tassi di interesse a settembre, ma sono pronti a rivedere le loro scommesse in funzione di ciò che turba il clima generale: la guerra commerciale dei dazi e l’andamento economico degli Stati Uniti.
Pertanto, il mercato é solo in attesa del prossimo catalizzatore che possa scatenare un nuovo rally del metallo prezioso.
Analisi tecnica
L’RSI a 14 giorni rimane saldamente sopra la linea mediana a 56,725, in area neutrale.
Pertanto, è necessario che il prezzo possa spingersi oltre il massimo di venerdì scorso di $ 3.365 per poter tornare a guardare verso i $ 3.400.
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