L’oro segna il nuovo record di sempre
- AUREA OPERATORE ORO
- 12 minuti fa
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La quasi certezza che la Fed effettuerà questo mese il primo taglio dei tassi di interesse del 2025, le preoccupazioni sull'indipendenza della Fed, l'incertezza sull’applicazione dei dazi statunitensi dopo la sentenza contraria di due corti federali e le crescenti tensioni geopolitiche sono gli elementi che hanno condotto il prezzo dell’oro al record storico di $ 3.508,69 nelle contrattazioni odierne. Con una successiva leggera flessione che ha riposizionato il prezzo sopra i $ 3.490.
Tutti gli elementi sopracitati stanno continuando a guidare i flussi verso il metallo prezioso considerato il bene rifugio per eccellenza.
Tuttavia, questa settimana sarà caratterizzata dalla pubblicazione di vari dati sull’occupazione statunitense, con il clou di venerdì sulle buste paga non agricole. Inoltre, tra oggi e dopodomani saranno anche pubblicati i dati PMI e ISM statunitensi manifatturiero, dei servizi e composito.
Pertanto, dopo il rally di sei giorni consecutivi che ha condotto l’oro al nuovo massimo storico di oggi, i mercati potrebbero anche decidere di attendere gli eventi e di incamerare profitti prima di ripartire nuovamente, anche con maggior spinta.
Analisi tecnica
Il prezzo dell’oro ha rotto tutti i precedenti argini e potrebbe puntare verso la successiva resistenza rappresentata dalla soglia psicologica di $ 3.550.
Tuttavia, le condizioni di ipercomprato estremo sui grafici a breve termine, con l’RSI a 14 giorni a 79,186, giustificano una certa cautela prima di sbilanciarsi eccessivamente in avanti con posizioni long.
Anche nel grafico giornaliero l’RSI a 14 giorni é alle soglie dell’ipercomprato a 70,432, inducendo ulteriore cautela.
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