In misura meno marcata rispetto alla scorsa settimana, l’oro nell’ultimo giorno di contrattazioni ha tirato i remi in barca.

L’oro è in modesto calo, rimanendo comunque sopra i $ 2.930. Si è allontanato, ma non troppo, dal nuovo massimo storico segnato ieri mattina

Stamattina l’oro ha segnato l’ennesimo record storico a $ 2.955.

Il prezzo dell'oro è ritornato in area $ 2.940, molto vicino al record storico di ieri. Ora potrà puntare oltre i $ 2.950.

Stamattina, l'oro ha segnato un nuovo record storico a $ 2.947,06, sostenuto dalle ricorrenti minacce di dazi del presidente Trump.

Dopo essersi molto avvicinato al record storico, l’oro ripercorre qualche passo indietro, rimanendo comunque ben ancorato ai $ 2.930.

Il prezzo dell'oro è ritornato con prepotenza sopra i $ 2.930, spinto dalla solita narrativa sui dazi “universali”.

Dopo una partenza con il freno a mano tirato, l’oro ha allungato, portandosi con decisione oltre i $ 2.910.

In una giornata caratterizzata dalle festività statunitense e canadese, i prezzi dell'oro si sono mossi poco.

Dopo la brusca correzione di venerdì scorso, il prezzo dell'oro rimbalza riportandosi sopra i $ 2.900.

Oggi, il prezzo dell'oro è stabilmente positivo, muovendosi al di sopra dei $ 2.930.

L'oro ha già archiviato il minimo intraday di ieri ed è tornato a crescere salendo a $ 2.920.

L'oro ha messo in atto una correzione fino a $ 2.834,3, per poi riportarsi vicino ai $ 2.850.

Il prezzo dell'oro, anche oggi, segna un nuovo record storico nei mercati asiatici, appena sotto i $ 2.860.

Il prezzo dell'oro è sceso fin verso i $ 2.770, per poi riavvicinare l’area dei $ 2.790.

Oggi, il prezzo dell'oro è cresciuto ulteriormente, avvicinandosi moltissimo al massimo del 12 dicembre di $ 2.726.