Una modesta forza del dollaro, indotta da un certo ottimismo per i colloqui commerciali in corso a Londra tra USA e Cina sta limitando l’oro

Grazie ad una rinnovata debolezza del dollaro e dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi, il prezzo dell’oro è riuscito a rimbalzare

Negli scambi asiatici, il prezzo dell’oro è sceso ad un minimo di $ 3.296, come non faceva da due settimane.

Dopo un buon avvio e un valido prosieguo nella mattinata europea, le contrattazioni americane hanno fatto precipitare il prezzo dell’oro.

Secondo un copione ormai noto, che si ripete da svariate mattine, il prezzo dell’oro rimbalza e si riporta sopra quota $ 3.370.

Dopo una mattinata europea consumata a spron battuto, con un picco di $ 3.403, l’oro perde colpi fino a scivolare sotto i $ 3.340.

Nelle contrattazioni odierne, il prezzo dell’oro sembra consolidarsi poco sotto i $ 3.370, dopo aver superato i $ 3.380 poco dopo l’apertura

Dopo aver toccato un minimo giornaliero di $ 3.343,92, il prezzo dell’oro è tornato in positivo schizzando fino a $ 3.384,72.

L’oro rimane sopra i $ 3.350 dopo aver toccato un nuovo picco di $ 3.372 nelle contrattazioni asiatiche.

Dopo aver sfiorato i $ 3.400, l’oro arretra vicino ai $ 3.350 a causa del rafforzamento del dollaro e dei rendimenti dei titoli di Stato USA

Nelle prime contrattazioni asiatiche di questa mattina, l’oro era partito a spron battuto segnando il massimo di quattro settimane a $ 3392.

Un mix di situazioni negative per il dollaro, il cui indice è precipitato sotto i 99, hanno riportato il prezzo dell’oro a $ 3.380.

Grazie alle tensioni geopolitiche che si sono acuite in medio oriente e tra Russia e Ucraina, l’oro si è riportato sopra i $ 3.300.

Dopo un discreto inizio di giornata, comunque sopra i $ 3.300, il prezzo dell’oro si è progressivamente deteriorato.

Un nuovo rialzo del dollaro sta interrompendo il precedente rimbalzo del prezzo dell'oro, riportando il metallo sotto i $ 3.300.

Dopo il crollo di stamattina fino a $ 3.245, il prezzo dell’oro è ripartito, tornando sopra i$ 3.300.

Una solida ripresa del dollaro e la crescita dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi esercitano una forte pressione sull’oro.

Oggi, il prezzo dell’oro ha subito l’influenza di diversi fattori che ne hanno determinato l’andamento altalenante.

Ieri, l’oro era sceso sotto i $ 3.300, ma poi era riuscito a riconquistare tale soglia psicologica. Oggi è in linea con il finale di ieri.

La ripresa del dollaro ed il miglioramento della propensione al rischio indotti dai dati statunitensi pubblicati oggi hanno spinto l’oro giú