I timori per una guerra commerciale globale continuano ad attenuarsi, il dollaro prosegue nella sua traiettoria di recupero e l’oro langue.

L’oro continua a perdere colpi a causa dell'allentamento delle tensioni commerciali globali e della solida ripresa del dollaro.

Il prezzo dell’oro rimane sotto pressione e nei primi scambi in Asia è sceso fino a $ 3.312,23.

Il prezzo dell’oro si avvia a chiudere la settimana con una modesta perdita, al momento, vicina allo 0,2%, al di sotto dei $ 3.340.

Il clima positivo del mercato ha esteso il calo dell’oro al terzo giorno consecutivo.

L’oro non è riuscito a fermare la propria discesa.

Il prezzo dell’oro, pur rallentando il percorso di discesa iniziato ieri, non si è ancora fermato ed è ora sotto ai $ 3.380.

Dopo essersi spinto ad un massimo intraday di $ 3.439, il prezzo dell’oro é precipitato fino a $ 3.381.

Il prezzo dell’oro ha segnato un notevole massimo intraday di $ 3.438,92 nelle prime contrattazioni asiatiche, per poi ripiegare.

L’oro estende la sua corsa e supera anche i $ 3.430, supportato dal calo del dollaro e dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi.

L’oro ha riconquistato ieri, superandola di poco, la soglia dei $ 3.400. Oggi, in apertura in Asia, é riuscito ha bissare lo stesso prezzo.

L’oro inizia la nuova settimana senza particolari scossoni, segnando un modesto rialzo giornaliero.

L’oro ha chiuso una settimana complessivamente incolore, con una modesta perdita dello 0,18% nei cinque giorni.

Il prezzo dell’oro si sta muovendo poco al di sotto della parità vicino ai $ 3.335,

L’oro ha vacillato dopo la pubblicazione di alcuni positivi dati statunitensi, segnando un minimo intraday di $ 3.309,86.

L’oro ritorna sui suoi passi, in controtendenza con il dollaro e i rendimenti dei titoli di stato USA che sono tornati a salire.

Il prezzo dell’oro é schizzato fino a $ 3.377,48, per poi ripiegare sotto i $ 3.350.

Il prezzo dell’oro continua a muoversi in lieve crescita vicino ai $ 3.330, sfruttando la contingente debolezza del dollaro.

Con un andamento ad elastico, ormai quotidianamente ricorrente, l’oro, dopo essersi spinto fino a $ 3.366, é sceso sotto i $ 3.330.

L’oro torna a salire superando la soglia dei $ 3.350 grazie all’incremento della domanda di rifugio.